Il Commento del giorno
– di WisyWally
Una carrellata di grafici per mostrare come l’ambiente economico sia stato vittima di un gigantesco LBO. Di solito questa “strategia” viene perseguita nel mondo azionario, invece ci ritroviamo con molte economie del mondo sviluppato e in via di sviluppo che hanno sacrificato risparmi e produttività per permettere ad un sistema marcio di erodere fino all’ultimo centesimo di determinazione onesta dei prezzi. In tutto il mondo circa $16.000 miliardi di obbligazioni vengono scambiati a rendimenti negativi in termini nominali.
Le banche centrali di tutto il pianeta hanno distrutto un’allocazione corretta del capitale, spingendo i tassi in territorio negativo. I grandi attori istituzionali (fondi pensione, fondi comuni d’investimento, assicurazioni) devono ottenere un certo rendimento annuale, quindi si troveranno a dover investire in strumenti finanziari altamente rischiosi pur di ottenere a fine anno un ritorno positivo. Ma come vediamo dai grafici, il sottostante di questa enorme deformazione è il nulla. Una correzione sarà devastante. E gli indicatori riguardanti i trasporti sono i più affidabili per predire in anticipo una recessione.
I banchieri centrali possono aggiungere tutti i soldi falsi che vogliono, come di recente ha ripromesso di fare la BCE, ma più gonfiano l’offerta di moneta, più distorcono i prezzi e sfigurano l’economia. I tassi di crescita del PIL scendono, la “disuguaglianza” aumenta, il debito aumenta, il risparmio scende ed il capitale scompare.
Questo non è un modello sostenibile. Ciò di cui l’economia ha davvero bisogno non è né più denaro falso, né meno denaro falso, né tassi d’interesse più alti, né tassi di interesse più bassi. Ciò di cui ha bisogno sono tassi d’interesse onesti, determinati dai risparmiatori e dai mutuatari. Ciò di cui hanno bisogno è sound money, una separazione tra denaro e stato. Una banca centrale può tecnicamente coprire tutte le sue perdite, ma può farlo solo attraverso un’inflazione elevata, distruggendo il sistema monetario e compromettendone la credibilità. La sua unica opzione di stimolo rimanente è l’ulteriore monetizzazione del debito, come prescrive la “MMT”. Sono intrappolate.
Se messa in atto, questa politica segnalerà la fine del sistema monetario così come lo conosciamo. Si sta avvicinando un redde rationem per anni di politiche monetarie sconsiderate e le banche centrali non sopravviveranno a ciò che accadrà. Non è un caso che Carney abbia ventilato la fine del dollaro ad appannaggio delle valute digitali. Con l’incertezza macroeconomica nell’aria, bitcoin è l’unico rifugio sicuro.
Le criptovalute sono chiaramente strumenti che possono essere utilizzati per aggirare lo stato e porteranno ad una nuova era di libero mercato. Bitcoin offre alle persone un sistema monetario in cui non vi è alcun intermediario, nessuna entità statale o simile che impedisca di effettuare transazioni su una rete decentralizzata. Invece di usare il denaro fiat, gli individui possono scegliere volontariamente di usare un sistema trasparente, senza autorizzazione, resistente alla censura, affidabile e veloce. Non preoccupatevi, quindi, degli ETF su Bitcoin, Bakkt e dell’accettazione da parte delle figure istituzionali. Concentratevi sul perché bitcoin è nato: separare il sistema monetario dal monopolio violento che deruba la società ogni singolo giorno.
Per approfondire segui WisyWally.